Progetto interdisciplinare di indagine archeologica e valorizzazione del Castello di Tegna.
Il Castello di Tegna, inscritto nell’Inventario dei beni culturali d’importanza nazionale, offre una vista mozzafiato su tutta la regione, dalla Valmaggia alle Centovalli, passando per il Lago Maggiore. Il luogo è infatti conosciuto, oltre che per la sua storia, anche per il suo valore escursionistico e paesaggistico. Il Patriziato di Tegna, proprietario della collina, si adopera da anni nella
conservazione e nella valorizzazione di questo luogo ricco di storia. Nel 2021, grazie alla sinergia tra enti pubblici e privati ha preso avvio un importante progetto di indagine archeologica sostenuto dell'Università di Losanna. I risultati della ricerca sono sorprendenti e hanno permesso l’avvio di un progetto di valorizzazione che ha portato alla pubblicazione di una ricca offerta di itinerari interattivi e didattici dedicati al grande pubblico e alle scuole.
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Il Castelliere (1:49)
Nel 2015 ottiene il master in scienze dell’Antichità (indirizzo archeologia) presso l’Università di Losanna con una tesi sul sito del Castello di Tegna. Ha lavorato su numerosi cantieri archeologici per aziende private e con il Servizio archeologia del Cantone Ticino. Attualmente è socio di Briva Sagl, società attiva nelle ricerche archeologiche e nella valorizzazione del patrimonio culturale.
Architetto e museografo. Il suo studio nasce a Chiasso nel 2007 dopo alcune esperienze formative a Firenze e a Barcellona dove si avvicina al tema della memoria storica e alla sua rilettura in chiave contemporanea. Dal 2016 cresce e si concretizza l'interesse per il progetto espositivo. Nel 2021 frequenta la formazione in museologia dell’International Council of Museum (ICOM) e ne diviene membro.
Tra i progetti più importanti si segnalano la valorizzazione del Castello di Serravalle (Semione, 2008- 2019), sottolineato nel 2013 dal premio della Società Svizzera per la Protezione dei Beni Culturali. Nel 2018 ha realizzato l’allestimento della mostra permanente sull’emigrazione dei Magistri Moesani (Museo Moesano, San Vittore, 2019-2021) per il quale ha ottenuto la nomination allo European Museum of the Year Award 2022.
Collaborazione scientifica: Maruska Federici-Schenardi, Giulia Pedrazzi, Cristian ScapozzaDidattica: Gilda Giudici (itinerari per famiglie e scuole), Fabio Meliciani (itinerari per adulti)Illustrazione: Claudio LucchiniFotografia: Lorenzo TerzaghiVideo: Wall Screen VideoWebsite: FAVON.IO
Revisione dei contenuti di storia: Alessandro Ratti, revisione dei testi: Mariarita Lindenmann
Fondo di aiuto patrizialeComune delle Terre di PedemonteComune di LocarnoEnte Regionale per lo SviluppoAssociazione Cristiano CastellettiErnst Göhner StiftungFondazione GerlingFondazione UBS per la culturaFondazione WinterhalterGrotto AmericaLions Club LocarnoPro Patria
Patriziato di Tegna
Repubblica e Stato del Canton TicinoUfficio dei beni culturaliDipartimento dell’educazione, della cultura e dello sport - Sezione dell’insegnamento medio